La scorsa settimana abbiamo esplorato il gruppo di isole denominate Cayo Holandes. Questo cayo si trova a nord, nord-ovest della grande isola-capitale delle San Blas, Nargana, ed è molto esteso. Fra le varie isole c’è una laguna interna navigabile con buona visibilità e meteo tranquillo.
Percorriamo le poche miglia che separano Green Island dalla nostra nuova destinazione in compagnia di Raffaella e Giovanni a bordo di Obiwan. C’è pochissimo vento e navighiamo a motore. Obiwan prova a veleggiare, ma poi rinuncia
Entriamo nel cayo percorrendo il passaggio a Sud Est, fra le isolette di Ogoppiriadup e Quinquirdup, facciamo in giro fino all’ancoraggio denominato “Le Piscine” – davanti a BBQ Island – per il colore dell’acqua pazzesco, poi ci ancoriamo a ridosso di Banedup.
Nella carta in rosso il nostro percorso.
Il posto è spettacolare! Totalmente riparato, acqua stupenda, circondato dai reef, pieno di spiaggette invitanti.
Non appena siamo fermi e la barca è in sicurezza, ci armiamo di gommone e partiamo alla scoperta del luogo. Ce ne andiamo fin quasi sopra il reef esterno, vediamo razze compiere piroette olimpioniche e una quantità mai vista di stelle marine. E’ bellissimo.
Il giorno dopo, noi, Raffaella e Giovanni di Obiwan con i loro simpaticissimi ospiti Francesca e Manuele di Bologna, contattiamo Ina, un Kuna che vive con la sua famiglia sul vicino isolotto di Tiadup. Ina organizza per noi un pranzo sulla spiaggia della sua isola a base di aragosta appena pescata e riso al cocco. Siamo in estasi!
Conosciamo i Kuna che vivono su Tiadup, gente fantastica, molto semplice. I bambini sono curiosissimi di vedersi sugli schermi degli smartphone ogni qualvolta scattiamo loro delle foto.
Giriamo per il villaggio, osserviamo gli uomini che vanno a pesca con le loro canoe ricavate dai tronchi e altri bimbi che saltano in mare e li raggiungono nuotando non appena la pesca è terminata.
A Banedup ritroviamo Allison e Derek e la loro “Arielle”, una coppia di Inglesi simpaticissimi che sono in giro da un sacco di tempo e hanno fatto non so quante volte il giro del mondo e che avevamo già avuto modo di conoscere in Colombia, nel marina di Santa Marta.
Una sera siamo tutti a cena a bordo di Obiwan e ci scompisciamo dal ridere per il miscuglio di lingue, inglese-Romagnolo-Toscano-Romano. Ci divertiamo come matti.
L’aliseo rinforza piazzandosi su 20/22 nodi. Noi non lo sentiamo per niente, perfettamente protetti dal reef esterno, da BBQ Island e da Banedup. Molte barche lasciano la baia e si spostano, noi ci godiamo la pace e la tranquillità dell’ancoraggio quasi da soli.
Poi arriva Diego con il suo Oceanis 411 “Meccetroy”. Non lo vedevamo dalle USVI ! Le nostre rotte si sono separate per la stagione degli uragani, lui a nord, verso la Florida e Miami, noi a sud, verso le ABC. Grandi feste e cena a base di aragosta a bordo!