Come previsto ci tocca andare di bolina per buona parte della notte, però almeno riusciamo ad andare a vela. La ventilazione, quando c’è, prevista in rotazione da N si mantiene purtroppo a W-SW. Le ultime ore di buio sono un apri genoa, chiudi genoa finché ci stufiamo e decidiamo di procedere a motore fino all’arrivo. Tanto la previsione è W forza ZERO.
Tiriamo indietro di un’ora il fuso orario della barca per rimanere in sincronia con l’ora Italiana.
All’alba siamo in vista della nostra meta, Lanzarote. L’impatto è forte, l’isola vulcanica è di un selvaggio quasi inquietante e, colpita dai primi raggi di sole, mostra sfumature nero-rossastre che ci ricordano vagamente Linosa.
Ci rimettiamo un pò in sesto, dopo 5 giorni e mezzo di navigazione siamo un pochino “rustici” sistemiamo Y2K riordinandola per benino in coperta e in pozzetto, riponiamo le cime in eccesso e ci prepariamo all’atterraggio.
Decidiamo di fermarci al Marina Rubicon che fra l’altro accoglie i partecipanti alla ARC in quanto convenzionato con il World Cruising Club e offre uno sconto del 15% sul prezzo del posto barca. Li chiamiamo e con estrema cortesia ci spiegano come effettuare l’ingresso in porto.
Entriamo nel marina alle 12:30 ora locale (qui siamo esattamente GMT), facciamo rifornimento di gasolio subito e poi ce ne andiamo al posto a noi assegnato. Siamo alle Canarie, il primo passo della nostra Avventura è completo.
RIASSUNTO DELLA NAVIGAZIONE – ALCUNI DATI:
– Miglia totali navigate da Gibilterra: 603mg
– Tempo totale navigazione: 122 ore
– Navigazione a motore: 71 ore
– Navigazione a vela: 51 ore
– Velocità media: 4,94kt
– Gasolio consumato: 152 lt
– Prezzo gasolio a Gibilterra: 0,48€ / lt
– Prezzo gasolio a Lanzarote: 0,899€ /lt
– Prezzo gasolio in Italia: oltre 1,400€ /lt
L’Oceano Atlantico ci ha accolto con gentilezza e benevolenza. Ci ha cullato dolcemente con i suoi ondoni gonfi e lunghi, ci ha mostrato una superficie talmente calma da riflettere le nuvolette, ci ha fatto provare 24 ore di ebbrezza con andatura portante sotto un cielo stellato da brividi. Ci ha anche ammonito a non dimenticare le sfide quotidiane del nostro recente passato con il vento sempre sul naso, le boline, gli smadonnamenti. Ecco l’Oceano ci ha preso “per mano” e ha sussurrato sommessamente alle vele: “Benvenuta Y2K, guarda cosa ti aspetta durante il viaggio che farai insieme a me. Ti spingerò veloce e ti dondolerò. Navigherai così tante miglia senza fatica. Certo non posso prometterti che sarà sempre così, ma se tu mi ascolterai farò del mio meglio.”
P.S. NOTA: Quelli come sopra sono i pensieri un pò psichedelici che nascono durante le bolinate notturne o le smotorate galattiche in oceano e non sono frutto di uso di sostanze illegali… al massimo un pò di rum
Ben arrivati !!!!
Domanda.:l'assistenza tecnica al GPS Raymarine dura fino alla partenza dell'ARC o rimane in loco anche dopo che tutti voi sarete partiti da las Palmas?
Un abbraccio!!!!
La raymarine a Las Palmas è ben rappresentata, durante la Arc arrivano in forze, ma dopo ci sono sempre.
Bravi Complementi ! ora un po' di meritato riposo.
Ciao sergio 🙂
Grazie Setorc! Un abbraccio!
Bravi!!