Tramite questo blog e con l’aiuto anche del Giornale della Vela, di Marsala.it e Radio Itaca, avevo promosso una petizione per richiedere la modifica di alcune regole introdotte con il Disciplinare 2012 dall’AMP Isole Egadi.
Il nuovo disciplinare 2012 introduce delle nuove norme e l’obbligatorietà di richiedere permessi rilasciati dietro pagamento per l’ancoraggio in alcune zone (le più belle e sicure), che avranno basi scientifiche indiscutibili, e che contribuiranno certamente alla salvaguardia di questo paradiso terrestre. Tuttavia considero alcune di queste nuove norme discriminatorie in quanto introducono divieti e balzelli solo per alcune tipologie di imbarcazioni.
Si introduce, inoltre, un assurdo divieto di ancoraggio notturno, sicuramente per cercare di favorire i campi boa, anche questi da pagare profumatamente notte per notte.
Grazie al TAM TAM mediatico, il 30/5/2012 l’AMP introduce una norma transitoria che consente l’ancoraggio notturno sino all’installazione dei campi boa.
Tornando alla petizione, essa citava le seguenti richieste:
Egr. Sig. Presidente,
come diportisti, come frequentatori e prossimi visitatori delle Isole Egadi, siamo a confermarle la nostra piena partecipazione alle spese per il mantenimento dell’Area Marina Protetta, non stiamo contestando i diritti di segreteria, la preghiamo però di rivedere alcune norme del disciplinare che impattano in modo così invasivo sul diporto, sul turismo nautico e sulla vivibilità delle isole da parte degli stranieri e che di seguito elenchiamo:
– Revoca del divieto di ancoraggio notturno nelle zone dove comunque è autorizzato quello diurno;
– Revisione delle modalità di accesso alle autorizzazioni;
– Revisione delle modalità di accesso ai campi boa, alla loro prenotazione ed alla modalità di pagamento;
– Introduzione della lingua Inglese per tutte le comunicazioni, richieste di autorizzazioni e comunicazioni dell’ente parco per tutti gli amici stranieri che verranno alle Egadi.
La petizione è stata inviata al Sindaco ed al Direttore dell’AMP Isole Egadi alla fine del mese di Giugno con allegate 307 firme.
La risposta che vi invito a leggere mi è giunta alla fine del mese di Luglio.
Il Presidente nonché Sindaco di Favignana, ovviamente rigetta le richieste contenute nella petizione e comunque motiva secondo una linea precisa, ormai consolidata da questa amministrazione, le motivazioni del rifiuto.
Per quanto mi riguarda, continuerò a sollecitare l’amministrazione dell’AMP Isole Egadi ad una modifica del divieto di ancoraggio notturno e all’introduzione della lingua Inglese per i nostri amici stranieri.
Il disciplinare rimarrà in vigore sino al 31/12/2012, mi auguro, ci auguriamo che in una prossima revisione possa essere modificato.
La petizione rimane attiva.